Il fascino discreto di un antico avamposto romano, il colore delle pietre medievali, la leggiadria di un pittoresco paese dell’Appennino ben si compendiano in Pioraco.
Il comune di Pioraco si trova a 441m. sul livello del mare; ha un’estensione territoriale di km2 19.480; l’attuale popolazione e’ di 1326 abitanti; ha una sola frazione, Seppio, che dista circa 3 km.
Le origini di Pioraco si fanno risalire alla preistoria, molteplici reperti, attualmente esposti nei musei archeologici di Perugia ed Ancona, testimoniano primitivi insediamenti umani nelle grotte dei suoi monti.
Fu in seguito antica “stazio romana”, Prolaqueum, sita sulla Camellaria, diramazione dell’antica Via Flaminia nel tratto Nuceria – Dubios – Prolaqueum – Settempedana (itinerario di Antonino Pio).
Nel Medio Evo “e’ castel murato et ha la torre”, caratterizzato dalle antichissime botteghe per la fabbricazione della carta; fu anche presidio fortificato del Ducato di Camerino durante la Signoria dei Varano.
Oggi e’ un centro prettamente industriale, sempre legato alla produzione della carta.
- Chiesa S. Francesco e chiostro
- Il chiostro francescano
- Il chiostro francescano
- Il paese visto da est
- Interno delll’antico lavatoio
- L’antico lavatoio sul torrente Scarsito
- Panorama
- Panorama
- Panorama
- Panorama dalla croce
- Panorama da monte Gemmo
- Ponte Marmone
- Ponte romano
- Scorcio
- Scorcio
- Scorcio
- Scorcio
- Scorcio
- Scorcio
- Scorcio
- Scorcio